Mario Bianchi
Mario Bianchi
Nasce il 15 maggio 1949 a Cagno (Como).
A sei anni segue il padre che si
trasferisce con la famiglia a Milano.
Nella Metropoli acquisisce il diploma
di maturità artistica presso il
Liceo Artistico "Beato Angelico".
Negli anni sessanta partecipa a varie
mostre estemporanee e vince il primo
premio "Medaglia d'oro Città di
Melegnano" che dedica a Giuseppe
Motti "Pittore della gente del Po",
suo primo maestro d'arte.
Nel 1969 si iscrive all'Accademia di
Belle Arti di Brera dove frequenta con
lo stesso interesse i corsi di Alik
Cavaliere, le riunioni del collettivo
studentesco ed il corso di storia dell'arte
di Raffaele De Grada.
Nel 1970 si sposa e nel 1971
nasce il primo figlio,
Raoul Simone, nel 1972 nasce
Francesca Giovanna.
Nell'estate del '72, prima dell'inizio del
terzo anno di Accademia di Belle Arti,
presenta la Sua cartella artistica al Liceo
Artistico di Varese e viene assunto in
qualità di Docente di Discipline Pittoriche.
Del medesimo anno è la prima ricerca
fotografica, "TRACCE": in Turchia,
Siria e Giordania registra le immagini
più significative.
Dal 1980 si dedica alla fotografia
pubblicitaria mentre,
contemporaneamente, da luce al
decennio "ARTIFICIO E NATURA".
Diversi Comuni dedicano spazi a questa
mostra itinerante; il più apprezzato è
offerto dal Comune di Como, che
espone le opere nel Chiostro di
S. Eufemia: Gualtiero Gualtieri
ne commenta il contenuto con
un appassionato scritto.
Nel 1994 sottopone alla scrittrice
Luce Irigaray, psicanalista-femminista,
le prime immagini della nuova ricerca
"COMPENETRAZIONI"
Nasce un acceso scambio di opinioni
che caratterizzerà tutta la nuova produzione.
Il filosofo Valerio Crugnola, sull'autore
e sui contenuti della ricerca, ha condotto
una attenta e profonda analisi sull'intero caso.
Il Beato Maestro del Provvisorio,
Sergio Fiucci, ha dedicato poesie e saggi
che hanno confortato e guidato l'amico
fotografo durante tutta l'evoluzione
della contrastata avventura.
Nel 1999 inizia "MORBOSITÀ", e nel 2008,
in un costruttivo connubio artistico,
la pittrice Cristina Maddalena
accende nel fotografo il desiderio
di registrare gli umani tentativi
di elevarsi attraverso l'arte
ed è "ÉLÉVATION".
A sei anni segue il padre che si
trasferisce con la famiglia a Milano.
Nella Metropoli acquisisce il diploma
di maturità artistica presso il
Liceo Artistico "Beato Angelico".
Negli anni sessanta partecipa a varie
mostre estemporanee e vince il primo
premio "Medaglia d'oro Città di
Melegnano" che dedica a Giuseppe
Motti "Pittore della gente del Po",
suo primo maestro d'arte.
Nel 1969 si iscrive all'Accademia di
Belle Arti di Brera dove frequenta con
lo stesso interesse i corsi di Alik
Cavaliere, le riunioni del collettivo
studentesco ed il corso di storia dell'arte
di Raffaele De Grada.
Nel 1970 si sposa e nel 1971
nasce il primo figlio,
Raoul Simone, nel 1972 nasce
Francesca Giovanna.
Nell'estate del '72, prima dell'inizio del
terzo anno di Accademia di Belle Arti,
presenta la Sua cartella artistica al Liceo
Artistico di Varese e viene assunto in
qualità di Docente di Discipline Pittoriche.
Del medesimo anno è la prima ricerca
fotografica, "TRACCE": in Turchia,
Siria e Giordania registra le immagini
più significative.
Dal 1980 si dedica alla fotografia
pubblicitaria mentre,
contemporaneamente, da luce al
decennio "ARTIFICIO E NATURA".
Diversi Comuni dedicano spazi a questa
mostra itinerante; il più apprezzato è
offerto dal Comune di Como, che
espone le opere nel Chiostro di
S. Eufemia: Gualtiero Gualtieri
ne commenta il contenuto con
un appassionato scritto.
Nel 1994 sottopone alla scrittrice
Luce Irigaray, psicanalista-femminista,
le prime immagini della nuova ricerca
"COMPENETRAZIONI"
Nasce un acceso scambio di opinioni
che caratterizzerà tutta la nuova produzione.
Il filosofo Valerio Crugnola, sull'autore
e sui contenuti della ricerca, ha condotto
una attenta e profonda analisi sull'intero caso.
Il Beato Maestro del Provvisorio,
Sergio Fiucci, ha dedicato poesie e saggi
che hanno confortato e guidato l'amico
fotografo durante tutta l'evoluzione
della contrastata avventura.
Nel 1999 inizia "MORBOSITÀ", e nel 2008,
in un costruttivo connubio artistico,
la pittrice Cristina Maddalena
accende nel fotografo il desiderio
di registrare gli umani tentativi
di elevarsi attraverso l'arte
ed è "ÉLÉVATION".
Was born on 15 May 1949 in Cagno (Como).
At age six, he went with his father who
transferred the family to Milan.
He passed the arts diploma in the city,
at the "Beato Angelico" vocational
art school.
In the 1960s, he took part in a number of
extemporary exhibitions and won the
"Medaglia d'oro Citta' di Melegnano"
which he dedicated to Giuseppe Motti
"Pittore della gente del Po" (Painter of
River Po peoples), his first art master.
In 1969, he enrolled in Brera Accademia
di Belle Arti [Fine Arts Academy] where
he attended with equal enthusiasm the
courses of Alik Cavaliere, students'
union meetings and Raffaele De Grada's
history of art course.
In 1970 he married and had two
children: the first, Raoul Simone,
was born in 1971 and the
second, Francesca Giovanna, in 1972.
In summer 1972, before commencing his
third year at the Accademia di Belle
Arti, he submitted his artistic book to
Varese vocational art school and was
taken on to teach Pictorial Studies.
His first photographic research,
"TRACCE" [signs], came to life that
same year, his most poignant images
captured in Turkey, Syria and Jordan.
Since 1980, he has been doing commercial
photography whilst bringing to light the
decade "ARTIFICIO E NATURA"
[Artifice and Nature] at the same time.
Many municipalities have hosted this
touring exhibition; the one in Como
where his work is exhibited in the
Cloister of St. Eufemia, has received
the most attention: Gualtiero Gualtieri
wrote an impassioned critique
on its contents.
In 1994, he showed Luce Irigaray, writer,
psychoanalyst and feminist, the first pictures
in his new series entitled"COMPENETRAZIONI"
[Interpenetrations]. An animated exchange of
opinions gave rise to the profound enquiry
that characterized the entire new series.
The philosopher Valerio Crugnola conducted a
careful and deep analysis of the whole case,
spanning both the author and its contents alike.
The Beato Maestro del Provvisorio,
Sergio Fiucci, wrote poems and essays
on the subject that comforted and guided
his friend the photographer during the
entire evolution of the contested adventure.
In 1999 "MORBOSITÀ" began. In 2008,
the artist Cristina Maddalena
aroused the interest of the photographer
Mario Bianchi, to explore the need
for the humanity to improve their
outlook through the arts, so
was born "ÉLÉVATION".
At age six, he went with his father who
transferred the family to Milan.
He passed the arts diploma in the city,
at the "Beato Angelico" vocational
art school.
In the 1960s, he took part in a number of
extemporary exhibitions and won the
"Medaglia d'oro Citta' di Melegnano"
which he dedicated to Giuseppe Motti
"Pittore della gente del Po" (Painter of
River Po peoples), his first art master.
In 1969, he enrolled in Brera Accademia
di Belle Arti [Fine Arts Academy] where
he attended with equal enthusiasm the
courses of Alik Cavaliere, students'
union meetings and Raffaele De Grada's
history of art course.
In 1970 he married and had two
children: the first, Raoul Simone,
was born in 1971 and the
second, Francesca Giovanna, in 1972.
In summer 1972, before commencing his
third year at the Accademia di Belle
Arti, he submitted his artistic book to
Varese vocational art school and was
taken on to teach Pictorial Studies.
His first photographic research,
"TRACCE" [signs], came to life that
same year, his most poignant images
captured in Turkey, Syria and Jordan.
Since 1980, he has been doing commercial
photography whilst bringing to light the
decade "ARTIFICIO E NATURA"
[Artifice and Nature] at the same time.
Many municipalities have hosted this
touring exhibition; the one in Como
where his work is exhibited in the
Cloister of St. Eufemia, has received
the most attention: Gualtiero Gualtieri
wrote an impassioned critique
on its contents.
In 1994, he showed Luce Irigaray, writer,
psychoanalyst and feminist, the first pictures
in his new series entitled"COMPENETRAZIONI"
[Interpenetrations]. An animated exchange of
opinions gave rise to the profound enquiry
that characterized the entire new series.
The philosopher Valerio Crugnola conducted a
careful and deep analysis of the whole case,
spanning both the author and its contents alike.
The Beato Maestro del Provvisorio,
Sergio Fiucci, wrote poems and essays
on the subject that comforted and guided
his friend the photographer during the
entire evolution of the contested adventure.
In 1999 "MORBOSITÀ" began. In 2008,
the artist Cristina Maddalena
aroused the interest of the photographer
Mario Bianchi, to explore the need
for the humanity to improve their
outlook through the arts, so
was born "ÉLÉVATION".